Restauro e risanamento conservativo Chiesa di San Pancrazio
L’edificio in oggetto riveste un’importanza storica ed artistica di singolare valore.
La chiesa di San Pancrazio, nota fin dall'XI secolo, oggi sede della Delegazione Ligure del Sovrano Ordine di Malta, venne ricostruita su progetto di Antonio Ricca dopo il bombardamento navale francese del 1684 in forme “tardo barocche” ad uso di parrocchia gentilizia delle famiglie Calvi e Pallavicini.
L'interno dell'edificio, danneggiato pesantemente dai bombardamenti dell'ultima guerra, si presenta a pianta centrale coronata da un'alta cupola, con pareti perimetrali curvilinee scandite da lesene e cornici. Al suo interno contiene, prevalentemente nell'abside risparmiato dai danneggiamenti, affreschi di Giacomo Antonio Boni e raffinati stucchi nel cornicione.
Due opere settecentesche, presumibilmente connaturate all’opera del Ricca, quali l’altare e la sovrastante statua del santo, opera di Filippo Parodi (1698), la statua della Madonna della Misericordia, opera di Francesco Maria Schiaffino, completano la dotazione della chiesa. Si segnala anche la presenza di un crocifisso ligneo di epoca antica.
L’intervento realizzato è consistito nell’insieme delle opere di restauro necessarie al ripristino delle qualità architettoniche intrinseche attraverso la reintegrazione delle componenti compromesse o deteriorate dell’immobile al fine di assicurarne la conservazione.
In estrema sintesi sono state realizzate le opere di restauro e risanamento conservativo dei fronti esterni, delle coperture e degli ambienti interni della Chiesa di San Pancrazio, a seguito di approfondite e dettagliate analisi dello stato conservativo e/o del degrado realizzate in fase di progetto e durante l’esecuzione dei lavori.
Info progetto
Committente:Parrocchia di San Pancrazio (Arcidiocesi di Genova)
Località: Piazza di San Pancrazio - Genova
Cronologia: 2016-2021
Dimensioni:
- Sup. Coperta 130 mq
- Volume 1.995 mc
Costruttore:
- Fabrizio Bordo s.a.s.
Dati principali: L'immobile è sottoposto a vincolo architettonico con "codice monumentale n.55" dal 1942, Decreto di vincolo Codice NCTN 07/00109077, in base ai contenuti del D. Lgs. n.42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio".